Nicotinamide riboside, i risultati degli studi clinici confermano gli studi sugli animali

Anche se lo studio clinico sull'uomo sarà pubblicato solo tra qualche mese, già siamo in grado di presentare i suoi risultati straordinari. Infatti, l'assunzione di nicotinammide riboside (NR) per via orale è in grado di moltiplicare per 2,7 volte il tasso del coenzima NAD+ nel sangue. Un vero e proprio anti-invecchiamento avanzato!

Il nicotinamide riboside, una sostanza vicina alla vitamina B3, si trova in natura in tracce in diversi alimenti come il latte. Si tratta di una versione più potente e senza effetto "flush" della niacina.

In occasione del primo studio clinico sull'uomo svolto su 12 persone sane, è risultato chiaro che l'assunzione di nicotinamide riboside, in dosaggi da 100 mg, 300 mg e 1 grammo, permette di aumentare significativamente la nicotinammide adenina dinucleotide (NAD+ ) delle cellule del sangue. L'incremento massimo medio è stato di circa il 30% per una dose da 100 mg e circa il 50% alle dosi più elevate.
Inoltre, gli aumenti di NAD+ nel sangue si sono mantenuti per lunghe ore con l'uso di dosi più elevate. I risultati ottenuti dai ricercatori sono esattamente quelli che avevano sperato, vale a dire un aumento immediato e prolungato nel tempo dei livelli di NAD+ nel sangue, come già dimostrato in precedenti studi sugli animali.

Ma perché si tratta di un vero e proprio antinvecchiamento avanzato?

Più gli organismi invecchiamo e più i livelli di NAD+ diminuiscono. Questi tassi possono anche crollare a causa di una scarsa attenzione al proprio stile di vite (eccesso di cibo, mancanza di esercizio fisico...).
Bassi livelli di NAD+ portano a una diminuzione della salute mitocondriale, che a sua volta porta a numerosi problemi di salute legati all'età. D'altra parte, più i livelli NAD+ sono bassi e più l'attività di un gruppo di enzimi chiamati sirtuine, che giocano un ruolo chiave nella longevità, è limitata.
Secondo studi realizzati su questa sostanza, il nicotinamide riboside è pertanto il precursore più efficace per aumentare il coenzima NAD+ nelle cellule. Stimolando quest'ultimo, può quindi migliorare la salute dei mitocondri e indurre la creazione di nuovi. Infatti, il NAD+ è il più importante cofattore cellulare per migliorare la produzione di energia a livello mitocondriale, e sostenere così il metabolismo cellulare ottimale.

L'integrazione di NR, aumentando il NAD+, è quindi in grado di:

- migliorare la sensibilità delle cellule all'insulina,
- stimolare la biogenesi mitocondriale,
- bruciare più calorie a riposo, poiché il NAD+ è un fattore indispensabile per il metabolismo dell'ATP. L'integrazione in NR è quindi particolarmente indicata in casi di sovrappeso.
- aumentare l'ossidazione degli acidi grassi e migliorare le prestazioni muscolari,
- proteggere dallo stress ossidativo,
- aumentare in modo significativo gli enzimi sirtuine, e quindi avere i benefici di una dieta ipocalorica e della pratica di attività fisica senza che siano presenti né l'una né l'altra. È inoltre uno dei mezzi più validati per contrastare gli effetti dell'invecchiamento, ridurre molte malattie associate al declino mitocondriale e aumentare la durata della vita degli animali da laboratorio (e certamente anche quella degli esseri umani).
- Completamente biodisponibile nel cervello, l'NR avrebbe anche effetti neuroprotettivi¹ e costituirebbe inoltre una speranza contro l'Alzheimer migliorando le funzioni cognitive, la plasticità sinaptica e prevenendo in parte la produzione e la tossicità delle placche beta-amiloidi tossiche nel cervello².

L'integrazione in NR è completamente priva di effetti tossici e collaterali, anche a dosi dieci volte superiori rispetto alla quantità efficace del prodotto. Questo integratore alimentare può pertanto essere assunto da tutti a partire dai quarant'anni.

---

1- Chi Y, Sauve AA. Nicotinamide riboside, a trace nutrient in foods, is a Vitamin B3 with effects on energy metabolism and neuroprotection. Curr Opin Clin Nutr Metab Care. 2013 Sep 25.
2- Gong B, Pan Y, Vempati P, Zhao W, Knable L, Ho L, Wang J, Sastre M, Ono K, Sauve AA, Pasinetti GM. Nicotinamide riboside restores cognition through an upregulation of proliferator-activated receptor-γ coactivator 1α regulated β-secretase 1 degradation and mitochondrial gene expression in Alzheimer's mouse models. Neurobiol Aging. 2013 Jun;34(6):1581-8. doi: 10.1016/j.neurobiolaging.2012.12.005. Epub 2013 Jan 9.