14-08-2019
Mancanza di magnesio: quali sono le conseguenze sull'organismo?
Il magnesio è un minerale indispensabile del corpo umano, essenziale per il suo corretto funzionamento. Agisce sui piani:
- muscolare : contribuendo al rilassamento dei muscoli dopo la loro contrazione;
- cardiovascolare : essendo il cuore un muscolo, il magnesio svolge un ruolo determinante nel suo funzionamento e nel mantenimento di un battito cardiaco regolare. Partecipa anche alla coagulazione del sangue;
- nervoso : troviamo il magnesio coinvolto nella sintesi degli ormoni, dei neurotrasmettitori e degli enzimi del corpo umano, il che lo rende fondamentale per molte reazioni che coinvolgono, ad esempio, i nervi e il controllo dell'umore.
La carenza di magnesio, all'origine di numerose malattie
Il magnesio è coinvolto in così tante reazioni fisiologiche che una carenza provoca molte disfunzioni che possono contribuire a gravi patologie. Notiamo ad esempio:
- La depressione : alcuni ricercatori (1) hanno dimostrato il legame tra un basso livello di magnesio nell'organismo e la depressione, specialmente nei giovani adulti. Una mancanza di magnesio ha delle conseguenze negative sullo stress in generale.
- L’ipertensione arteriosa : una carenza di magnesio provoca un accumulo di calcio nelle cellule e può portare a un restringimento del diametro dei vasi sanguigni (2) (o vasocostrizione).
- La carenza di vitamina D : un livello troppo basso di magnesio impedisce alla vitamina D di svolgere il suo ruolo e può condurre all'aterosclerosi (un indurimento della parete delle arterie).
- Il diabete di tipo 2 : una carenza di magnesio impedisce la liberazione di insulina, il che rende più difficile il controllo del diabete e peggiora le complicazioni legate a questa malattia cronica (3-4).
- L’insufficienza renale : una carenza di magnesio favorisce il diabete e l'ipertensione arteriosa, che sono dei fattori di rischio per l'insufficienza renale cronica (5).
- La dismenorrea, o dolori durante le mestruazioni: il magnesio riduce il dolore diminuendo il livello di prostaglandine, alla sua origine (6). Il suo ruolo di rilassante agisce anche sull'utero, che si contrae dolorosamente in caso di dismenorrea.
- La sindrome premestruale : il magnesio sembra migliorare i cambiamenti dell'umore (7) sperimentati dalle donne nel periodo precedente alle mestruazioni. Anche altri sintomi come ritenzione idrica, aumento di peso o seno sensibile potrebbero essere alleviati grazie al magnesio (8-9).
Questo elenco non è esaustivo e si evolverà nel corso delle ricerche e degli studi clinici.
Come limitare la carenza di magnesio?
Il fabbisogno giornaliero medio di magnesio è stimato a 420 mg per un uomo e 360 mg per una donna (10). Si tratta di una media, perché i fabbisogni di magnesio di una persona dipendono da vari fattori: età, stato di salute, stile di vita...
Diversi elementi possono essere all'origine di una carenza di magnesio, come l'abuso di alcol, i contraccettivi orali, il diabete, alcuni farmaci... In caso di sintomi correlati a una carenza di magnesio, un'integrazione può essere efficace, affidandosi al parere del medico o del farmacista per la forma e il dosaggio ottimali. Occorre notare che è necessaria un'alimentazione varia ed equilibrata per soddisfare i fabbisogni di magnesio. Tra gli alimenti da privilegiare: i cereali integrali e la crusca di frumento in particolare, le noci (mandorle, anacardi, arachidi...), la soia, i legumi secchi, gli spinaci... e il cioccolato fondente!
Bibliografia
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- Facchinetti F, Sances G, Borella P, et al. Magnesium prophylaxis of menstrual migraine: effects on intracellular magnesium. Headache. Vol. 31, pp 298-301. 1991.
- ANSES : Actualisation des repères du PNNS : élaboration des références nutritionnelles. Rapports d’expertise collective. 2016.