
La radice di astragalo (Astragalus membranaceus) rivela finalmente tutte le sue proprietà. Essendo in grado di aumentare la sintesi di linfociti T, la si conosceva molto bene come tonico e stimolante del sistema immunitario... e adesso si scopre la sua incredibile capacità di invertire il processo di invecchiamento dell'organismo.
Mediante un processo estremamente complesso e costoso, è ora possibile estrarre, purificare e concentrare a partire da questa pianta cinese, due principi attivi di struttura chimica simile, responsabili delle sue proprietà stupefacenti:
- L'Astragaloside IV, ampiamente studiato nei centri di ricerca in Cina e in Europa, e
- Il Cicloastragenolo, una saponina che consiste di un insieme di glicosidi oleosi.
Quali sono i meccanismi d'azione del Cicloastragenolo?
Oltre alla sua azione immunostimolante riconosciuta, il Cicloastragenolo è anche una potente arma antinvecchiamento.
È nel cuore stesso delle cellule, soprattutto alle estremità dei cromosomi in corrispondenza dei telomeri, che si troverebbe una chiave che aumenterebbe l'aspettativa di vita e ritarderebbe l'invecchiamento cellulare...
Secondo molte ricerche, l'accorciamento progressivo dei telomeri sarebbe intimamente legato a molte malattie associate all'invecchiamento (malattie cardiovascolari, malattie infettive ecc.) e sarebbe anche predittivo di mortalità precoce nei pazienti anziani.
I telomeri si accorciano quando le sequenze di divisione cellulare e si moltiplicano o sotto l'influenza dello stress ossidativo. Finora, questo meccanismo dell'invecchiamento era "inevitabile".
La telomerasi è un enzima nucleoproteico che catalizza la sintesi e la crescita di DNA telomerico e stimola la riparazione dei danni del DNA.
Il
Cicloastragenolo, in grado di attivare e stimolare questo enzima, quindi interverrà non solo per fermare l'accorciamento dei telomeri, ma anche per aumentarne il numero, permettendo l'allungamento di questi ultimi e quindi della vita delle cellule.
A causa del suo basso peso molecolare, il
Cicloastragenolo attraversa facilmente la barriera intestinale. La sua assimilazione ottimale permette una maggiore efficienza, nonostante un basso dosaggio. La sua assunzione quotidiana, da sola, in combinazione o in alternanza con l'Astragaloside IV, contribuirà pertanto a domare l'invecchiamento e prolungare l'aspettativa di vita.