Circolazione sanguigna: le virtù dei funghi commestibili

Qualche mese fa, abbiamo menzionato le virtù inaspettate dei funghi. Non è servito aspettare a lungo affinché questi ultimi facessero parlare ancora dei loro benefici per la salute. Infatti, alcuni ricercatori hanno appena presentato i loro benefici per migliorare la circolazione sanguigna e per lottare contro alcune patologie cardiovascolari. Pubblicati nella rivista The FASEB Journal, gli studi dei ricercatori hanno esaminato gli effetti di due funghi commestibili: il portobello e lo shiitake¹. Facciamo il punto su questo nuovo studio.

Valutazione degli effetti dei funghi per prevenire l'aterosclerosi

Sebbene i funghi siano stati oggetto di numerosi studi negli ultimi anni, pochi ricercatori si sono interessati al loro interesse per lottare contro l'aterogenesi. Questo processo patologico si traduce con la formazione di placche lipidiche sulle pareti delle arterie, denominate ateromi. Col tempo, queste placche possono portare a delle complicanze come l'ostruzione delle arterie o la lesione della parete arteriosa. In questo caso, si parla di aterosclerosi. Per combattere contro questo deterioramento delle arterie, le ricerche scientifiche hanno permesso di identificare numerose soluzioni terapeutiche tra cui diverse sostanze naturali. Sebbene abbiamo elencato la maggioranza di queste ultime nel nostro piano d'attacco contro l'aterosclerosi, due funghi potrebbero aggiungersi a questo elenco: il portobello e lo shiitake. Alcuni ricercatori hanno infatti valutato l'efficacia di questi funghi per prevenire l'insorgenza di aterosclerosi. Per questo, gli effetti di un'integrazione con portobello e con shiitake sono stati misurati in alcuni topi per 16 settimane. Questi ultimi sono stati suddivisi in 5 gruppi diversi:

• 1° gruppo di controllo: è stato sottoposto ad un'alimentazione povera di grassi: 4% di grassi.
• 2° gruppo di controllo: è stato sottoposto ad un'alimentazione ricca di grassi: 8% di grassi.
• 3° gruppo: è stato sottoposto ad un'alimentazione ricca di grassi. Il 10% della dieta è stato sostituito dalla polvere di fungo portobello.
• 4° gruppo: è stato sottoposto ad un'alimentazione ricca di grassi. Il 10% della dieta è stato sostituito dalla polvere di fungo shiitake.
• 5° gruppo: è stato sottoposto ad un'alimentazione ricca di grassi. Il 10% della dieta è stato sostituito da una miscela della polvere di fungo portobello e dalla polvere di fungo shiitake.

Dei risultati positivi in caso di somministrazione con shiitake

Un'azione benefica sul metabolismo dei lipidi
Al termine della loro analisi, i ricercatori hanno riscontrato numerosi effetti benefici per la circolazione sanguigna e per la prevenzione della malattie cardiovascolari. In confronto ai due gruppi di controllo, i due gruppi di topi sottoposti ad integrazione con polvere di fungo portobello e con polvere di fungo shiitake avevano un peso inferiore. Questa perdita di peso è stata anche maggiore nei topi sottoposti ad integrazione con shiitake rispetto ai topi sottoposti ad integrazione con fungo portobello. Inoltre, i ricercatori hanno riscontrato che la massa magra era poco influenzata dall'integrazione. Ciò significa che i funghi agirebbero solamente sul metabolismo dei lipidi, il che è un elemento non trascurabile per lottare contro l'iperlipidemia, per mantenere una buona vascolarizzazione e prevenire così alcune patologie cardiovascolari come l'aterosclerosi.
Un effetto protettivo contro l'aterosclerosi
Oltre a influenzare positivamente il metabolismo dei lipidi, i principi attivi dei funghi potrebbero avere altri benefici per prevenire l'aterosclerosi. Infatti, i ricercatori hanno riscontrato che i topi sottoposti ad integrazione con polvere di shiitake presentavano meno lesioni aortiche rispetto ai topi sottoposti solamente ad un'alimentazione ricca di grassi.

Questo studio ha permesso di evidenziare gli effetti benefici di un'integrazione con polvere di shiitake. Lottando contro i depositi a livello delle arterie, quest'ultimo potrebbe contribuire sia a una buona circolazione sanguigna nell'organismo sia a partecipare alla prevenzione di alcune malattie cardiovascolari come l'aterosclerosi. Secondo i ricercatori, questi effetti benefici sarebbero legati all'attività di diversi composti bioattivi del fungo, tra cui (l’ergotioneina. Questo potente antiossidante naturale aveva già dimostrato di essere benefico per lottare contro lo stress ossidativo e per combattere certe infiammazioni.

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> Bibliografia:
1. Sharon Kim, Michael Thomas, Mohsen Meydani, Anti-Atherogenic Potential of Edible Mushrooms, The FASEB Journal, April 2017, vol. 31 no. 1 Supplement 973.3.