Artrosi: le migliori sostanze nutritive e consigli nutrizionali per superarla

L'artrosi è la malattia infiammatoria delle articolazioni più diffusa oggigiorno. Altera molto seriamente la qualità della vita delle persone che ne soffrono. L'alimentazione può essere di aiuto? Quali sono le sostanze nutritive più utili per alleviare i sintomi dell'artrosi? Facciamo il punto della situazione sul legame esistente tra la nutrizione e questa malattia invalidante diffusa grazie a uno studio pubblicato nel 2019 sull'argomento.

L'artrosi è una malattia cronica che colpisce le articolazioni: spesso si tratta delle ginocchia, delle anche, delle dita o della schiena. Colpisce più in particolare la cartilagine il cui ruolo è quello di ridurre la pressione durante i movimenti articolari (flessione del ginocchio, per esempio). Questa usura anomala della cartilagine può causare una rigidità, una deformazione e un dolore più o meno intenso dell'articolazione. Sebbene alcuni trattamenti possano alleviare il dolore, si dice talvolta che l'alimentazione abbia delle conseguenze sull'evoluzione dell'artrosi.

Il ruolo importante dei carotenoidi e dei polifenoli

Uno studio (1) ha recentemente compilato i risultati di numerose analisi, consentendo di avere una visione globale del ruolo nel trattamento dei sintomi dell'artrosi di due grandi famiglie di composti che si trovano nell'alimentazione.

• I carotenoidi: si tratta di antiossidanti che si trovano principalmente nella verdura e nella frutta di colore giallo, arancione e rosso. Un effetto del betacarotene, anche se lieve, è stato osservato all'inizio dell'artrosi al ginocchio. Infatti, i carotenoidi sono destinati a trasformarsi in vitamina A, i cui derivati possono avere un ruolo nell'artrosi. Il licopene, la luteina e la zeaxantina, da parte loro, sembrano ridurre i difetti della cartilagine a livello del femore. Alcuni studi clinici devono essere condotti per indagare ulteriormente sul possibile ruolo dei carotenoidi nella comparsa dell'artrosi.
• I polifenoli : si tratta di una grande famiglia di composti che si trovano in grandi quantità soprattutto nella frutta e verdura. Sono noti per il loro ruolo antiossidante. Gli studi mostrano che un'alimentazione ricca di polifenoli riduce la progressione dell'infiammazione a livello delle ginocchia e rallenta la rottura della cartilagine.

Inoltre, l'ingestione diisoflavoni, composti presenti nella soia, favorisce la sintesi della cartilagine. Tuttavia, questo effetto è stato osservato solo negli uomini.
Un altro studio, basato sul consumo di fragole secche e succo di amarena (molto ricco di polifenoli), mostra un legame tra l'ingestione di polifenoli e la riduzione del dolore e un aumento della qualità della vita nelle persone che soffrono di artrosi.

Nota : i polifenoli esistono in molte forme negli alimenti e vengono assorbiti e utilizzati in modo diverso a seconda degli individui. Inoltre, l'effetto positivo dei polifenoli è ancora frainteso e richiede più studi.

Gli integratori alimentari possono svolgere un ruolo positivo nel trattamento dell'artrosi?

Parallelamente alle sostanze nutritive presenti nell'alimentazione, alcuni ricercatori (2) hanno studiato recentemente l'effetto di numerosi integratori alimentari sull'artrosi. Sui venti prodotti analizzati, sette di essi hanno prodotto degli effetti significativi reali sul dolore a breve termine:

• il collagene idrolizzato, spesso di origine animale;
• l'estratto di frutto della passione (la buccia del frutto);
• l’estratto totale di curcuma ;
• l'estratto di Boswellia Serrata, la pianta all'origine dell'incenso;
• la curcumina, polifenolo che dona il colore alla curcuma;
• il picnogenolo, che si trova nella corteccia del pino marittimo;
• la L-carnitina, una molecola che l'organismo sintetizza.

Altri quattro integratori sono stati efficaci sul dolore, ma questi effetti restano da dimostrare solidamente:

• gli insaponificabili di avocado e di soia;
• il metilsulfonilmetano, un composto a base di zolfo presente in molti alimenti;
• la glucosammina, una molecola già presente naturalmente nella cartilagine,
• la condroitina: questo integratore tra i più utilizzati mostra un importante ruolo teorico, ma il miglioramento clinico del dolore non è significativo.

Solo due integratori svolgono un ruolo importante e significativo nel sollievo dal dolore a medio termine secondo questo stesso studio:

• l'estratto di cozze verdi della Nuova Zelanda;
• il collagene di tipo 2 non denaturato.

Il ruolo degli integratori alimentari sulla comparsa e sullo sviluppo dell'artrosi, nonché sulla gestione dei suoi sintomi, è comunque discutibile secondo gli studi. Va inoltre osservato che gli integratori alimentari a scopo terapeutico devono essere assunti sotto controllo medico, per limitare qualsiasi rischio di effetti collaterali indesiderati.

Un legame indiscusso tra l'alimentazione e l'artrosi: la perdita di peso

Sebbene dei percorsi promettenti inerenti all'alimentazione e all'integrazione nutrizionale siano stati rivelati negli studi condotti negli ultimi anni, il legame più evidente tra l'alimentazione e l'artrosi è oggigiorno osservato attraverso la perdita di peso. Infatti, il sovrappeso e l'obesità sono dei comprovati fattori di rischio nella comparsa e nello sviluppo dell'artrosi: un'alimentazione bilanciata ricca di frutta e verdura e associata a una perdita di peso limita significativamente lo sviluppo della malattia e riduce il dolore e la difficoltà nell'eseguire movimenti articolari.

Bibliografia

1. Vivienne X. Guan, Ali Mobasheri, Yasmine C. Probst. A systematic review of osteoarthritis prevention and management with dietary phytochemicals from foods. Maturitas. Vol. 122, pp 35-43, 2019.
2. Xiaoqian Liu, Gustavo C. Machado, Jillian P. Eyles, Varshini Ravi, David J. Hunter. Dietary supplements for treating osteoarthritis: a systematic review and meta-analysis. British Journal of Sports Medicine. Vol. 52, n°3, pp 167-175, 2018.