
Qualche giorno fa si è svolta la Giornata internazionale degli anziani. Questa iniziativa dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha lo scopo di onorare gli anziani in tutto il mondo e difendere i loro diritti nella società odierna
1. Questo evento ricorda in modo particolare l'importanza del diritto alla salute, che l'OMS definisce "il diritto di avere il più alto livello possibile di salute"
2. Questo comporta molti parametri, compreso l'accesso alle migliori soluzioni di trattamento. Per questo, la redazione Nutranews ha deciso di tornare sui più recenti progressi scientifici nella
medicina antietà. Come prevenire l'invecchiamento precoce dell'organismo? Come lottare contro gli effetti dell'invecchiamento? Scoprite le risposte degli scienziati per vivere più a lungo e vivere meglio!
Prevenire e combattere gli effetti dell'età
Una sfida importante per la medicina antietà
Prevenire l'invecchiamento dell'organismo richiede di lottare contro una serie di processi fisiologici e psicologici. Infatti, diversi meccanismi contribuiscono al declino delle funzioni dell'organismo
3. Si verificano in risposta a vari parametri che possono essere intrinseci o estrinseci. L'invecchiamento può infatti essere il risultato di fattori genetici, ma può anche essere accelerato da fattori ambientali. Basta pensare in modo particolare allo stress della vita quotidiana e all'inquinamento atmosferico.
Un profondo cambiamento nel metabolismo
Sebbene il progressivo invecchiamento dell'organismo rimanga invisibile durante una parte della vita, gli effetti dell'età si fanno poi sentire tramite sintomi diversi. Tra questi, molti sono dovuti a un'alterazione profonda del metabolismo. Questo implica un cambiamento generale nella composizione corporea con una diminuzione della massa magra e un aumento della massa grassa. Il metabolismo lipidico non è l'unico a essere colpito dagli effetti dell'invecchiamento. Un'alterazione del metabolismo dei carboidrati si può verificare con un cambiamento della tolleranza al glucosio. Ciò è particolarmente vero nelle persone obese e diabetiche che vedono aumentare il loro grado di resistenza all'insulina con l'età.
Delle soluzioni contro il declino del metabolismo
I ricercatori sono stati in grado di identificare diverse molecole per lottare contro le alterazioni del metabolismo. Ad esempio, la
nicotinamide riboside, una rara forma di vitamina B3, è acclamata nella medicina antietà per stimolare il metabolismo dell'organismo e per favorire la combustione dei grassi. Anche un altro approccio terapeutico ha dimostrato di contrastare il declino del metabolismo. Quest'ultimo prevede il ripristino di un'enzima chiave del metabolismo: l'AMPK (protein-chinasi attivata dall'adenosina monofosfato). Nel corso degli anni, l'attivazione di questo enzima diminuisce. Per ripristinare l'attività enzimatica dell'AMPK, i ricercatori hanno identificato tre estratti naturali: Berberis vulgaris, Gynostemma pentaphyllum e Buxus sinica. Per un'efficacia ottimale, questi estratti sono stati combinati in un'unica formula: l'integratore antietà
AMPK Booster.
Proteggere il sistema cardiovascolare
La senescenza del sistema cardiovascolare
Per tutta la vita, il sistema cardiovascolare deve affrontare molti attacchi. Con l'età, questi ultimi tendono purtroppo a influenzare la struttura del cuore e dei vasi sanguigni. Alcune modifiche strutturali cominciano ad apparire, ad esempio con un aumento della massa cardiaca, con la degenerazione delle valvole cardiache, un ispessimento della parete dei vasi sanguigni. Gradualmente, queste alterazioni perturbano il buon funzionamento del sistema cardiovascolare, il che si manifesta in modo particolare con una perdita di elasticità dei tessuti cardiovascolari, una perdita della contrattilità del muscolo cardiaco e una diminuzione della frequenza cardiaca.
Delle soluzioni preventive cardioprotettive
Sono state condotte diverse ricerche per lottare contro l'invecchiamento del sistema cardiovascolare. I ricercatori hanno identificato dei potenti agenti protettivi come gli antiossidanti. Tra questi, troviamo per esempio il famoso antiossidante dell'uva: il
resveratrolo. All'origine del famoso "paradosso francese", questa sostanza è disponibile come integratore nutrizionale singolo o in combinazione con altri antiossidanti potenti, com'è il caso nella formula
Resveratrol Synergy. Le ricerche hanno anche permesso di evidenziare gli effetti cardioprotettivi di un fungo: il
reishi. Soprannominato il "fungo dell'immortalità", quest'ultimo è molto popolare nella medicina antietà. Anche una molecola, la
mononucleotide nicotinamide, è stata proposta per contrastare gli effetti dell'invecchiamento a livello del sistema cardiovascolare.
Sostenere e rafforzare le capacità cognitive
Il declino cognitivo legato all'età
Gli studi hanno dimostrato che l'invecchiamento è spesso associato a una diminuzione del numero di neuroni e di certi neurotrasmettitori. È questo declino che può spiegare il declino delle capacità cognitive come la memoria, l'attenzione e la concentrazione.
Delle potenti formulazioni neuroprotettive
Per prevenire e combattere il declino cognitivo, negli ultimi anni sono stati identificati degli agenti neuroprotettivi. Molte di queste sostanze sono state riunite all'interno dell'integratore
Neuro-Nutrition Formula, una formulazione ottimizzata per la neuroprotezione. Anche degli estratti naturali dagli effetti neuroprotettivi sono stati utilizzati per la formulazione del prodotto
Neurex ™. Risultato di diversi anni di ricerca, questo integratore presenta una formula ottimizzata contro la degenerazione cerebrale.
Preservare la mobilità dell'organismo
La fragilità del corpo umano contro l'invecchiamento
Anche le strutture del sistema muscolo-scheletrico soffrono le ingiurie del tempo. L'invecchiamento perturba la funzionalità dei muscoli, con una graduale diminuzione della massa, del volume e della forza muscolare. Anche la densità ossea ne è influenzata, con conseguente fragilità ossea. A livello delle articolazioni, la struttura della cartilagine si danneggia, il che porta all'insorgenza di disturbi articolari.
Delle soluzioni per proteggere la struttura delle ossa, delle cartilagini e dei muscoli
Per lottare contro il danneggiamento delle strutture locomotorie, sono state sviluppate delle formulazioni dedicate. Il prodotto
Joint Support Formula , per esempio, è stato formulato per mantenere la salute delle articolazioni. L'integratore alimentare
Super Bone Formula è stato ideato per proteggere e migliorare la densità ossea. Per i muscoli, diversi prodotti, come gli integratori di
creatina, sono disponibili per sostenere e aumentare la forza muscolare.
Le ricerche scientifiche hanno così permesso di apportare numerose soluzioni per combattere l'invecchiamento. Più recentemente, alcuni studi hanno aperto la strada ad un nuovo farmaco antietà, che permetterebbe di ritardare o di invertire il processo di invecchiamento. Fra queste scoperte, ricordiamo la riparazione del DNA danneggiato, l'attivazione delle cellule staminali e l'allungamento dei telomeri.
> Bibliografia:
1. Nazioni Unite, Giornata internazionale degli anziani 1° ottobre, www.un.org (consultato il 22 settembre 2017).
2. Organizzazione Mondiale della Sanità, Salute e Diritti Umani, Memorandum n. 323, dicembre 2015, www.who.int (consultato il 22 settembre 2017).
3. Organizzazione Mondiale della Sanità, Invecchiamento e salute, Memorandum n. 404, settembre 2015, www.who.int (consultato il 22 settembre 2017).