Salute cardiovascolare: i benefici di un derivato della vitamina B5

È ormai ben noto che l'accumulo di "colesterolo cattivo" nelle arterie è un fattore di rischio per le malattie cardiovascolari. Per lottare contro l'ipercolesterolemia, diversi studi scientifici hanno permesso lo sviluppo di trattamenti per normalizzare il profilo lipidico, che comprende in modo particolare i livelli di colesterolo LDL e di trigliceridi. Quando parliamo di un trattamento anticolesterolo, spesso pensiamo alle statine. Tuttavia, al momento queste molecole sono oggetto di numerose critiche per gli effetti collaterali. Ecco perché molte alternative naturali sono studiate dalla comunità scientifica. Tra le vie proposte, una molecola derivata dalla vitamina B5 ha mostrato dei risultati molto promettenti per migliorare la salute cardiovascolare. Scopriamo questa molecola dal forte potenziale terapeutico: la pantetina.

La pantetina, una molecola derivata dalla vitamina B5

La pantetina o bis-pantetina, è una combinazione di due molecole di vitamina B5. Quest'ultima è nota per essere un precursore del coenzima A (CoA), una sostanza che interviene in numerose reazioni dell'organismo. Partecipa soprattutto al metabolismo dei carboidrati e dei lipidi. È per questo che diversi studi hanno valutato gli effetti di un'integrazione con pantetina per migliorare il profilo lipidico e quindi lottare contro lo sviluppo di malattie cardiovascolari.

Il potenziale terapeutico della pantetina

I ricercatori hanno scoperto che questa molecola permetterebbe di aumentare i livelli di coenzima A, contribuendo allo stesso tempo all'inibizione di due enzimi: l'acetil-CoA carbossilasi e l'HMG-CoA reduttasi. Questi due enzimi sono coinvolti nella sintesi dei trigliceridi e nel metabolismo delle lipoproteine. La loro inibizione permetterebbe di modificare favorevolmente il metabolismo delle lipoproteine tra cui il colesterolo LDL e il colesterolo HDL. La pantetina potrebbe così permettere di lottare contro gli eccessi di "colesterolo cattivo" e di prevenire alcune complicazioni di salute. Per comprendere meglio questa attività anticolesterolo, un gruppo di ricercatori americani, canadesi e giapponesi ha valutato gli effetti di un'integrazione con pantetina in alcuni soggetti che presentavano un rischio di sviluppare malattie cardiovascolari.

Dei risultati benefici per la salute cardiovascolare

Questo studio è stato condotto su 32 pazienti americani, suddivisi in due gruppi. Il primo gruppo è stato considerato come il "gruppo di controllo", mentre il secondo gruppo è stato sottoposto ad integrazione con pantetina secondo il dosaggio seguente:

- 600 mg al giorno dalla 1a settimana all'8a settimana;
- 900 mg al giorno dalla 9a settimana alla 16a settimana.

Per tutta la durata dello studio, i ricercatori hanno eseguito diversi test per valutare la bioattività della pantetina. Pubblicata nella rivista Vascular Health Risk Management¹, l'analisi dei risultati ha confermato l'attività benefica della pantetina sul profilo lipidico dei pazienti sottoposti ad integrazione. Dopo sedici settimane di integrazione, gli scienziati hanno rilevato una diminuzione significativa del livello di colesterolo totale e del livello di colesterolo LDL. È stata riscontrata una riduzione della concentrazione di quest'ultimo (meglio conosciuto come "colesterolo cattivo") dell'11% nei pazienti sottoposti ad integrazione. Tuttavia, questa riduzione è stata particolarmente marcata tra l'8a e il 16a settimana, il periodo in cui è stato aumentato il dosaggio di pantetina.

Questi risultati sono molto incoraggianti e confermano il potenziale terapeutico della pantetina. Benché siano in corso ulteriori studi per approfondire il meccanismo d'azione di questa molecola, questo studio sostiene l'ipotesi di una potente attività anticolesterolo. Secondo i dati ad oggi disponibili, la pantetina può così aiutare a mantenere un livello normale di colesterolo, a lottare contro il "colesterolo cattivo" e a prevenire alcuni disturbi cardiovascolari. Questo è anche il motivo per cui degli integratori alimentari a base di pantetina, come (la formulazione brevettata Pantesin™, sono ora disponibili per lottare contro l'ipercolesterolemia e l'iperlipidemia.

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> Bibliografia:
1. Malkanthi Evans,et al. Pantethine, a derivative of vitamin B5, favorably alters total, LDL and non-HDL cholesterol in low to moderate cardiovascular risk subjects eligible for statin therapy: a triple-blinded placebo and diet-controlled investigation. Vasc Health Risk Manag. 2014; 10: 89–100.