Effetti del resveratrolo sull'aspettativa di vita e sui marcatori biologici del morbo di Alzheimer

Il resveratrolo è un polifenolo presente soprattutto nell'uva e nel vino rosso. Aumenta il metabolismo basale, la sensibilità all'insulina, la biogenesi mitocondriale, la resistenza fisica e riduce l'accumulo di grasso nei topi. È un potente mimetico della restrizione calorica mediante l'attivazione delle sirtuine (SIRT1) e, secondo un recente studio, è anche un agente di prevenzione dei deficit neuro-degenerativi legati all'età e dei deficit cognitivi associati al morbo di Alzheimer.

In un articolo pubblicato alla fine del 2012 nella rivista AGE, alcuni ricercatori spagnoli hanno riportato un prolungamento dell'aspettativa di vita dei topi grazie al resveratrolo. In questo studio, i ricercatori hanno esaminato il ruolo del resveratrolo nei topi "normali" (SAMR1) e nei topi specifici (SAMP8) con deficit di memoria e di apprendimento, affetti da disturbi neurologici e malattie del cervello con aumento dei livelli di beta-amiloide e iperfosforilazione delle proteine tau, specifiche per il morbo di Alzheimer.

I topi sono stati suddivisi in gruppi per ricevere una dieta standard o una dieta integrata con resveratrolo. Nei topi SAMP8, alimentati con una dieta standard, l'aspettativa di vita era di 10,4 mesi, rispetto al gruppo di controllo SAMR1 che è sopravvissuto in media di 17,8 mesi. Nei gruppi integrati con resveratrolo, i topi SAMP8 hanno visto la loro aspettativa di vita aumentare fino a 14 mesi, e nei topi SAMR1 la vita media era di 21,8 mesi. D'altra parte, le analisi post-mortem dei cervelli hanno rivelato livelli più elevati di SIRT1, una proteina attivata durante la restrizione calorica in gruppi alimentati con resveratrolo.

Per studiare l'effetto del resveratrolo sulla neurodegenerazione, i topi SAMP8 sono stati esaminati dopo sette mesi di una dieta standard o integrata con resveratrolo. Alla fine di questo studio, è stato riscontrato che gli animali che avevano assunto resveratrolo avevano un minor accumulo di placche beta-amiloidi e di proteine tau fosforilate rispetto a coloro che non avevano assunto il composto.

A lungo termine, i ricercatori hanno quindi scoperto che "l'integrazione di resveratrolo aumenta l'aspettativa di vita media e la durata della vita massima nei topi SAMP8 e nei topi di controllo SAMR1." E aggiungono che "il resveratrolo riduce anche i disturbi cognitivi e svolge un ruolo neuroprotettivo, riducendo le placche beta-amiloidi e riducendo l'iperfosforilazione della proteina tau. "

Porquet D, Casadesús G, Bayod S, Vicente A, Canudas AM, Vilaplana J, Pelegrí C, Sanfeliu C, Camins A, Pallàs M, Del Valle J. Dietary resveratrol prevents Alzheimer's markers and increases life span in SAMP8. Age (Dordr). 2012 Nov 7.