Il magnesio per alleviare l'emicrania

A differenza dei semplici mal di testa, l'emicrania provoca dei dolori intensi e pulsanti spesso limitati a un solo lato della testa e localizzati vicino a un occhio. Per coloro che ne soffrono, è un vero calvario. Ad oggi, non c'è ancora nessun trattamento che permetta di guarirla: coloro che soffrono di emicrania spesso si rassegnano ad aspettare che le crisi passino, acquattati nell'oscurità e murati nel silenzio.

Ovviamente, la maggior parte di loro non resistono mai alla voglia di ingoiare qualche antidolorifico, come l'aspirina, l'acetaminofene (Tylenol®) o degli antinfiammatori non steroidei (il ketorolac ad esempio). Ma diversi studi mostrano che quando sono assunti regolarmente, possono determinare, invece, un aumento della frequenza delle emicranie, oltre ai frequenti effetti collaterali come bruciore di stomaco o, a lungo termine, ulcere. Inoltre, si sa oggi che interrompono la produzione di analgesici naturali da parte dell'organismo e a tal punto da scatenare un circolo vizioso¹.

Uno studio condotto da alcuni ricercatori iraniani potrebbe offrire alle vittime di queste emicranie un'alternativa credibile. Secondo le loro conclusioni, alcuni integratori di magnesio sarebbero più efficaci del ketorolac, un antinfiammatorio non steroideo (FANS), spesso prescritto dai medici per alleviare i dolori. Due ore dopo l'assunzione della compressa (1 grammo di solfato di magnesio), i partecipanti allo studio hanno riscontrato dei miglioramenti rispetto alle persone che si sono sottoposte al farmaco (30 mg). Dei risultati che confermano le conclusioni di un altro studio secondo cui le persone che possono soffrire di emicrania avrebbero dei livelli di magnesio nel sangue inferiori alla media.

Privilegiate piuttosto un trattamento orientato sul rilassamento, sulle terapie fisiche come lo yoga, l'osteopatia o l'agopuntura, più efficaci a lungo termine.

Oltre ai suoi effetti riconosciuti contro l'ipertensione^2,3,4 e il diabete^5,6, il magnesio (nelle sue forme orotato, treonato o malato) aggiunge quindi una nuova corda al suo arco. Associato a una pratica rilassante come l'agopuntura o lo yoga⁷, riconosciute come molto efficaci a lungo termine sulle emicranie, questo integratore possiede tutte le possibilità per alleviare l'emicrania, senza perturbare l'organismo.

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Bibliografia:
1- Bendtsen L, Evers S, Linde M et al (2010) EFNS guideline on the treatment of tension-type headache: report of an EFNS task force. Eur J Neurol 17:1318–25
2- Jee SH, Miller ER 3rd, et al. The effect of magnesium supplementation on blood pressure: a meta-analysis of randomized clinical trials.Am J Hypertens. 2002 Aug;15(8):691-6.
3- Potassium magnesium supplementation for four weeks improves small distal artery compliance and reduces blood pressure in patients with essential hypertension. Wu G, Tian H, et al. Clin Exp Hypertens. 2006 Jul;28(5):489-97.
4- The effect of lowering blood pressure by magnesium supplementation in diabetic hypertensive adults with low serum magnesium levels: a randomized, double-blind, placebo-controlled clinical trial. Guerrero-Romero F, Rodríguez-Morán M. J Hum Hypertens. 2009 Apr;23(4):245-51. Epub 2008 Nov 20.
5- Song Y, Manson JE, et al. Dietary magnesium intake in relation to plasma insulin levels and risk of type 2 diabetes in women.Diabetes Care. 2004 Jan;27(1):59-65.
6- Magnesium intake and risk of type 2 diabetes: a meta-analysis. Larsson SC, Wolk A. J Intern Med. 2007 Aug;262(2):208-14. Review.
7- Bhatia R, Dureja GP, Tripathi M et al (2007) Role of temporalis muscle over activity in chronic tension type headache: effect of yoga based management. Indian J Physiol Pharmacol 51:333–44